Nelle settimane scorse abbiamo probabilmente pensato a quello che abbiamo fatto durante l’anno appena trascorso e ai propositi che abbiamo più o meno mantenuto.

Come insegna Edward Bach:

“Nessun pensiero degli errori passati deve deprimerci; appartengono appunto al passato e gli insegnamenti che ne abbiamo tratto ce li faranno evitare in futuro. Dobbiamo sempre andare avanti senza indugio, senza recriminazioni e senza guardarci indietro poiché il passato, anche solo di un’ora, è già dietro di noi e il futuro radioso ci è sempre innanzi.” da "Guarisci te stesso, i 12 guaritori e altri rimedi" di E. Bach.

Guardiamo perciò al passato con dolcezza, senza rimpianti, lasciamocelo alle spalle e concentriamoci sul presente che è la porta del nostro futuro.

Pensando all’anno nuovo molti di noi, ancora una volta, faranno dei propositi e si daranno degli obiettivi da raggiungere.

“Mi voglio iscrivere in palestra”- “Giocherò meno al computer per fare lunghe passeggiate all’aria aperta” – “Vorrei smettere di fumare” – “Mangerò meno e più salutare” e così via.

Proviamo a pensare, tra i vari propositi, a farne uno diciamo così “superiore” agli altri, molto ma molto importante per noi e per chi ci sta vicino.

Pensiamo per il 2014 di volere con tutto il cuore la nostra felicità, la nostra gioia.

Troppo alto come traguardo?

Troppo utopico?

Qualcuno potrà dire: “Io mi accontenterei che non mi succeda niente di male“ oppure: “Se fosse così facile saremmo tutti felici e giocondi”.

 

Ma Edward Bach ci insegna non solo a volerci bene, ci insegna a guardare in alto, a far sì che gli ostacoli esterni non ci possano fermare, ci insegna soprattutto ad essere fedeli a noi stessi. “Tutta la vera conoscenza viene solo dall’interno di noi stessi, in silenziosa comunicazione con la nostra Anima.…In noi stessi giace tutta la verità. Ricordarsi che non abbiamo bisogno di cercare alcun consiglio, nessun insegnamento se non dall’interno.” da "La vera conoscenza" 21 maggio 1936 di E. Bach.

Felicità e gioia sono parole che sembrano fuori moda, parole da dizionario di romanzi rosa, con un significato solo in contesti filosofici e intellettuali ma che, nella vita di tutti i giorni, rimangono pura utopia.

Ma non dobbiamo avere paura di guardare “oltre”, di scoprire quelle qualità che sicuramente tutti noi abbiamo e di vedere che belle persone siamo.

Perché non possiamo volere il nostro bene e la nostra gioia?

Chi ce lo impedisce?

Crediamoci veramente, impegniamoci!

Cominciamo a guardarci intorno con meno cupezza e meno ristrettezza ma con un rinnovato senso di apertura e di accoglienza.

Ecco, queste forse sono le parole magiche che ci possono aiutare, l’apertura del cuore, della mente e dello spirito, la possibilità di donare e ricevere, di accogliere senza nessuna chiusura, nessuna remora, nessuna autodifesa. Una volta che abbiamo lo sguardo e il cuore pronti al “possibile”, possiamo veramente sperare nella nostra felicità. Cerchiamo in noi stessi il lato più giocoso, più infantile, che ci aiuti a gettare la serietà che portiamo nel nostro cuore di adulti.

Riscopriamo il piacere del momento, la gioia dell’attimo, impariamo ad apprezzare anche un solo secondo di bellezza e di serenità. È un lungo percorso, una lunga ricerca che sicuramente non finirà nel 2014 ma che ci porteremo con noi, nel nostro cuore, per molto tempo.

Questo è l’augurio che faccio a tutti noi!

Le essenze, i nostri fiori, ci aiutano anche in questo, non possono ovviamente regalarci la felicità ma ci possono accompagnare, senza abbandonarci e sostenendoci sempre.

Eccone alcuni:

Per riconoscere le proprie qualità e capacità.

Larch (repertorio Bach)

Aiuta a riscoprire le proprie doti ritrovando il giusto equilibrio verso se stessi.

Five Corner (repertorio Australian Bush Flower)

Amore, accettazione del se che porta alla gioia.

Maryposa Lily (repertorio californiano)

Dona un’ondata calorosa di amore e accettazione verso se stessi.

 

Per provare il calore dell’amore.

Holly (repertorio Bach)

Dona la capacità di provare amore e gioia per gli altri.

Per avere fiducia di riuscire.

Gentian (repertorio Bach)

Aiuta a ritrovare la fede nel futuro e la gioia nel presente.

Per l’apertura del cuore.

Bluebell Aiuta ad aprire il cuore e a condividere con gioia.

 

 

Rock Water (repertorio Bach)

Dona la flessibilità necessaria togliendo le rigidità acquisite.

Per ritrovare il bambino interiore.

Little Flannel Flower (repertorio Australian Bush Flower)

Aiuta a liberare il bambino interiore spensierato ed allegro.

Zinnia (repertorio californiano)

Riporta alla luce il bambino interiore dal cuore giocoso e leggero.

Baby blue eyes (repertorio californiano)

Permette di recuperare l’innocenza e la fiducia infantile abbandonando le difese.

Per ritrovare la gioia lasciando dietro di se cupezza e tristezza.

Sunshine Wattle (repertorio Australian Bush Flower)

Aiuta ad accettare e scoprire la bellezza della gioia nel presente.

Hornbeam (repertorio Bach)

Aiuta ad affrontare i doveri della vita con leggerezza e gioia.

Borage (repertorio californiano)

Dona leggerezza del cuore, allegria e vivacità.

California Wild Rose (repertorio californiano)

Dona la gioia di vivere, di essere grati alla terra.

Mustard (repertorio Bach)

Dona profonda gioia interiore.

Larkspur (repertorio californiano)

Aiuta a lasciar andare la serietà ed a ritrovare l’allegria.

 

 

 

Ceresier Sauvage (repertorio francese)

Aiuta ad avere uno sguardo sereno verso la vita gaiezza e buon umore.

Impatiens (repertorio Bach)

Per prendere la vita ad un ritmo divertente e giocoso.

Per assaporare ed apprezzare il presente.

Honeysuckle (repertorio Bach)

Aiuta a vivere a far progetti nel presente lasciando andare il passato.

Clematis (repertorio Bach)

Aiuta ad essere presenti a vivere nel qui ed ora senza perdersi in altri pensieri.

Cinzia Tirelli