Recensione della sua ultima pubblicazione che trovate in edicola fino al 30 novembre 2010
D. Dott.ssa Cutullo mi perdoni una lunga premessa: Riza Scienze, il periodico mensile che pubblica numeri monografici di approfondimento del gruppo Riza, (principale gruppo editoriale italiano nel campo del benessere, della salute naturale, della psicologia e psicosomatica, gruppo condotto dal prof Raffele Morelli e che comprende anche una scuola di naturopatia ed una scuola di specializzazione per medici e psicologi di Psicoterapia ad indirizzo psicomatico riconosciuta dal Ministero della ricerca e dell’Università) per la prima volta pubblica un numero monografico che riguarda la veterinaria, affidandole la stesura del numero, in uscita nelle edicole questo novembre, intitolato “Come prendersi cura dei nostri animali”.
Come si spiega questo riconoscimento?
R. E’ difficile essere obbiettivi quando si deve parlare del proprio lavoro, tuttavia penso che il sottotitolo “Averli in casa mantiene giovane il cervello” chiarisca l’importanza che la Direzione editoriale del gruppo attribuisce al rapporto uomo – animale per il benessere di entrambi. Punto sul quale mi trovo perfettamente d’accordo. Viviamo tutti su questa terra, nello specifico degli animali da compagnia, addirittura nella stessa casa: siamo vicendevolmente necessari e lo scambio che esiste è importante per entrambi. Se vogliamo considerarci parte della natura e avvicinarci ad essa con consapevolezza e umiltà, è conseguenza inevitabile considerare tutto ciò che ne fa parte in un’ottica olistica.
D. Per Riza edizioni ha anche scritto un libro, mi pare.
R. Si, per questa convergenza di vedute Riza mi ha anche incaricato di scrivere un libro sulla medicina olistica per gli animali, di prossima pubblicazione.
D. Come è iniziato tutto ciò?
R. Il tutto nasce dalla mia collaborazione alla rivista Salute Naturale, il mensile rivolto a persone consapevoli che vogliono migliorare il proprio stato di benenessere e salute con rimendi naturali, fitoterapia, fiori di Bach, ecc... Ebbene, all’inizio alcuni lettori che sono anche possessori di animali si sono rivolti alla rivista per chiedere se era possibile assistere i propri animali con le terapie naturali. La grande Maria Elisa Campanini mi ha contattata quindi per inserire nella sua rubrica un trafiletto che riguardasse gli animali. L’interesse dei lettori è ulteriormente cresciuto e cosi dal 2002 ogni mese su Salute naturale scrivo una rubrica su come trattatare i vari disturbi degli animali con i rimedi naturali. Non solo: cerco di far vedere con gli occhi e la mente degli animali di casa la realtà della loro vita, cercando di raccontare le loro emozioni e le loro necessità.
D. In che senso gli animali da compagnia ci sono “utili”?
R. Nella nostra società l’animale da compagnia assume un ruolo sempre più importante nella sfera affettiva, sostituendo almeno in parte la mancanza di rapporti interpersonali semplici e profondi. Per le persone sole ed avanti con gli anni, diventa un motivo forte per non perdere il ritmo della giornata, per uscire, per occupare la mente e per sentirsi più utili e sicuri. Per i bambini il contatto con un animale del quale avere cura è positivo per la crescita: la responsabilità che essi devono assumersi, sempre grande rispetto all’età, il dover pensare a qualcune altro oltre che a se stessi, il dover rispettare tempi e luoghi al di là della propria volontà sono elementi che influiscono positivamente sulla crescita e sulla socializzazione.
Però, mi preme ribadirlo con forza, gli animali non devono essere visti solo come essere utili a noi, non sono a nostro servizio. Essi hanno sentimenti, emozioni, necessità proprie che vanno conosciute e rispettate. Proprio perchè la loro capacità di “donarsi” a noi è infinita, siamo noi a dover comprendere fino a che punto possiamo accettare questo loro regalo senza esagerazioni e quindi lasciare a loro la dignità che meritano.
L’esperienza di condivisione con un animale è davvero il modo più intimo di avvicinarsi alla natura e l’amore che si prova dovrebbe essere il motore per imparare a rispettarla, ad amarla ed a considerarla preziosa.
Il volumetto che ho scritto vuol essere una guida agevole e pratica per il proprietario consapevole che decide di conoscere e adottare una scelta “dolce” per il benessere del proprio animale non solo quando è ammalato, ma anche quando entra in casa per la prima volta, si trasloca, si va in vacanza, o quando aspetta i piccoli o ha appena partorito, quando invecchia...
Ricordiamo che l’autrice terrà un seminario venerdì 14 gennaio 2011, per maggiori dettagli ed eventualmente stampare il volantino o la locandina dettagliati cliccate i seguenti collegamenti:
per il Volantino (pdf)
per la Locandina (pdf)